Il dipinto viene considerato da Maiocchi opera di un pittore italiano influenzato dai fiamminghi, basandosi su dettagli come il colletto a lattuga, più rozzo rispetto alla tecnica fiamminga, e sulla tela italiana. Ma nel 1981 Albertini Ottolenghi propone un confronto convincente con la ritrattistica di Frans Pourbus il Giovane, soprattutto con la figura femminile accanto alla principessa Isabella Clara Eugenia nel dipinto conservato a Madrid. Si possono fare altri confronti, come con i ritratti ufficiali degli Uffizi di Elisabetta e Enrichetta Maria di Francia. Tuttavia, il dipinto pavese è di qualità inferiore: la resa è più rigida, i colori monotoni, probabilmente prodotto di bottega o comunque non di ambito stretto. La data probabile è intorno al 1620-1625.
Frans Pourbus the Younger, Portrait of a Noblewoman, 1620–1625, Oil on canvas, 46 x 36.5 cm
The painting was considered by Maiocchi to be the work of an Italian painter influenced by the Flemish, based on details such as the ruff collar, cruder than in Flemish technique, and the Italian canvas.
However, in 1981 Albertini Ottolenghi proposed a convincing comparison with the portraiture of Frans Pourbus the Younger, particularly with the female figure next to Princess Isabella Clara Eugenia in the painting preserved in Madrid. Other comparisons can be made with the official portraits in the Uffizi of Elisabeth and Henrietta Maria of France. Nevertheless, the Pavia painting is of lower quality: the rendering is stiffer, the colors monotonous, probably a workshop product or not from the artist’s immediate circle. The probable date is around 1620–1625.